YouTube ha deciso di invitare i commentatori sul celebre portale video di identificare sé stessi con nome e cognome. Una nuova finestra di pop-up intima infatti l’utente a rilasciare un commento con il nome completo, invece che con il classico pseudonimo da web per limitare il triste fenomeno delle considerazioni anonime che, secondo Google, uccidono il concept social del noto portale video.
In fase di commento, quindi, all’utente sarà chiesto di indicare le proprie vere generalità, o eventualmente associare il proprio profilo Google+. Naturalmente il consumatore avrà ancora piena facoltà di pubblicare in maniera anonima, ma i passaggi sono aumentati, e in maniera conseguenziale anche il tempo perso. Il succo è semplice: rendere più complicata la possibilità di scrivere commenti anonimi così che si venga spinti una volta per tutta ad associare il proprio nome al proprio account e scrivere così più velocemente.
Qualche critica è però piovuta nei confronti di YouTube per questo metodo forzato, tanto che l’azienda ha allora deciso di distribuire un breve comunicato nel quale indica come l’utente possa selezionare la voce “non voglio usare il mio vero nome quando viene richiesto”, per rendere più veloce il processo per commentare in maniera anonima.
È chiaro che da una parte vi sia il palese interesse nell’aumentare ulteriormente la popolarità del social network Google+, ma dall’altra c’è anche la voglia di offrire agli utenti un ecosistema chiaro e più vicino in questo senso a Facebook: tutti commentino con il loro nome, senza nascondere insulti o argomentazioni discutibili dietro un falso nomignolo. Ed assumendosi così piene responsabilità per le opinioni espresse.