Sport, cioè passione. Internet, cioè informazione. In questi giorni le parti hanno trovato un connubio di grande efficacia nella capacità di esprimere improvvise bolle emotive seguenti le partite dei mondiali.
I tg ne hanno subito approfittato e le edizioni serali sono un lungo viaggio tra i siti web dei giornali esteri sui quali l’emozione prende forma direttamente dalle homepage. SkyTg24 più di ogni altro tg ha dimostrato grande reattività in ciò trasformando i siti web esteri in uno zeitgeist sportivo di enorme efficacia fatto di “vergogna!” ed esultanze, dei titoli inglesi fatti di giochi di parole o delle grandi immagini sulle homepage francesi.
Così la rete diventa notizia e sa far parlare di sé: la rapidità degli aggiornamenti sulle homepage di tutto il mondo permettono ai tg un excursus interessante sulle pagine internazionali per cogliere così le emozioni che i singoli paesi esprimono tramite i propri media.
“Falla arbitral cambió destino de México“, “Un Argentina-Alemania en cuartos tras polémicas arbitrales“. Gli ostacoli della lingua, per chi è online, possono essere anche facilmente superati con i vari strumenti di traduzione automatica esistente. L’informazione si fa così puntuale ed immediata, disponibile a tutti e (per ora) gratuita. In questo quadro, la differenza la fa il saper cercare e scegliere. Il senso critico è la bussola che permette di orientarsi nella quantità e nel caos. In queste ore i tg che hanno saputo scegliere le homepage da mostrare hanno ben saputo esprimere lo zeitgeist che trasudavano, in lingua originale, i siti di informazione di tutto il mondo. Messico e Inghilterra in particolare.