Un nuovo nome è pronto a farsi largo nel mondo dei pagamenti mobile: trattasi di ZipPay, servizio nato di recente che ha intenzione di porsi a cavallo di Square e Venmo. Come il primo ha l’obiettivo di mettere a disposizione di piccoli e medi negozianti la possibilità di utilizzare strumenti di pagamenti legati agli smartphone, mentre dal secondo eredita la possibilità di effettuare pagamenti tra utenti.
La vera e propria rivoluzione, però, risiederà nella modalità di pagamento tramite dispositivi mobile: secondo quanto riportato da TechCrunch, infatti, ZipPay non distribuirà alcun gadget da collegare allo smartphone, come invece necessario con Square, bensì permetterà di integrare il proprio portafogli virtuale direttamente all’interno del device, sfruttando alcuni brevetti depositati dal gruppo ed ancora non svelati pubblicamente. Il caricamento delle carte nel portafogli avverrà tramite Card.io, strumento in grado di riconoscere le carte di credito tramite una fotocamera.
ZipPay garantirà inoltre pieno supporto a tutti i principali circuiti di credito internazionali, tra i quali non mancheranno nomi del calibro di Visa, Mastercard ed American Express. In futuro, poi, la società prevede di inglobare all’interno del nuovo strumento di pagamento servizi per l’aggiunta di carte fedeltà, così da permettere ai propri utenti di usufruire degli sconti offerti dai negozianti senza dover portare sempre con sé tali carte, inserendole direttamente nel database dello smartphone, ove ogni informazione sarà archiviata e protetta mediante appositi algoritmi di criptazione.
Al momento non sono noti i dettagli tecnici nel nuovo sistema di pagamento targato ZipPay per chiari motivi legati alla volontà del gruppo di non rivelare alla concorrenza le tecnologie adoperate per offrire il proprio servizio prima che esso sia disponibile sul mercato. Secondo le prime ipotesi, però, ZipPay potrebbe utilizzare alcuni sensori presenti negli smartphone per collegare due o più dispositivi ed avviare la transazione economica, permettendo di effettuare pagamenti in mobilità senza la necessità di passare attraverso la tecnologia Near Field Communication, indispensabile invece per sistemi come Google Wallet.
Intorno al progetto aleggia dunque un’ombra di mistero a causa delle poche informazioni a disposizione riguardo un sistema di pagamento che intende discostarsi fortemente dai principali nomi attualmente operativi nel settore, proponendo funzionalità che potrebbero rappresentare il vero trampolino di lancio per i pagamenti tramite dispositivi mobile. Secondo le prime previsioni, ZipPay dovrebbe iniziare a mostrarsi ai propri utenti nel corso del primo trimestre 2012, sotto forma di app per iPhone e Android.