L’app per videoconferenze Zoom si è aggiornata su iOS per rimuovere un codice che avrebbe inviato dati degli utenti a Facebook. Secondo alcune analisi, infatti, l’applicazione inviava dati come fuso orario e città di residenza dell’utente, oltre che dettagli sul dispositivo anche se l’utente in questione non possedeva un profilo Facebook.
Secondo quanto dichiarato in un post dal CEO di Zoom, Eric S. Yuan, Zoom avrebbe implementato la funzione “Accedi con Facebook” utilizzando il kit di sviluppo software (SDK) di Facebook per iOS. Il 25 marzo la società ha affermato di essere stata informata che l’SDK di Facebook stesse “raccogliendo informazioni sui dispositivi non necessarie a noi per fornire i nostri servizi”, come si legge nel post.
Zoom ha affermato che i dati raccolti non includono informazioni personali dell’utente, ma informazioni sui dispositivi. Per rendere effettive le modifiche, è necessario aggiornare l’app iOS all’ultima versione. Il CEO Yuan ha dichiarato:
Ci scusiamo sinceramente per la preoccupazione che ciò ha causato e restiamo fermamente impegnati a proteggere la privacy dei nostri utenti. Stiamo rivedendo il nostro processo ed i protocolli per l’implementazione di queste funzionalità in futuro per garantire che ciò non accada più.