Mischiare Zune, Windows Mobile e il marchio Xbox. Suggestivo. Qualcuno ci ha creduto e nelle settimane passate ne sono uscite ipotesi avventurose sempre seguite da sonore smentite. Certe storie, però, sembrano non voler morire mai, come alimentate da uno sfondo di fattibilità che resiste a qualsiasi analisi ed a qualsiasi dichiarazione ufficiale.
Ed è così che qualcuno pensa di approfittarne.
L’idea ZuneX è nata così. Qualche immagine ben elaborata, la comparsa online, e giù a spacciare la notizia per veritiera o almeno verosimile. Immagini sgranate, contesti bislacchi, tutto studiato ad hoc per attirare curiosi, link e visite.
Il problema è che non tutti i fake… vengono col buco. Così è stato per ZuneX: Gizmodo ha avuto buon gioco a smontare pezzo a pezzo la burla ed ha portato online tutte le dimostrazioni che sviliscono le ipotesi degli ideatori (Mimbee, a cui non regaleremo alcun link). ZuneX muore così nel giro di una notte. O quantomeno muore il fake: chissà che ZuneX non esista davvero, da qualche parte…